

Il rumore non ha una definizione in fisica come il suono o onda sonora, tuttavia è comune associare a questo fenomeno acustico una sensazione sgradevole, di disturbo, di confusione, un evento non desiderato e che, sicuramente, non ha caratteristiche musicali.
Certamente più definito in letteratura è l’inquinamento acustico o inquinamento da rumore. La presenza di rumori nell'ambiente in cui si vive o nel posto di lavoro, possono creare, dopo una lunga esposizione, problemi fisici ma anche psicologici.
Il rumore, come il suono, è una somma di oscillazioni di pressione che trasmette energia meccanica attraverso un mezzo elastico (gassoso, liquido o solido). Nel vuoto non esiste mezzo elastico pertanto non si diffondono i suoni.
La pressione sonora di una sorgente si misura in Pascal (Pa) ma, visto l’ampio campo dinamico dell’orecchio umano, si preferisce usare il livello di pressione sonora (SPL) che si misura nel più comune decibel (dB).
Altra grandezza fondamentale per definire un rumore è la sua frequenza, misurata in Hertz (Hz). La corretta analisi in frequenza di una sorgente rumorosa è necessaria per valutare il giusto dispositivo di protezione individuale uditivo (DPI-u) per un lavoratore, ma altrettanto importante per insonorizzare un locale/macchinario industriale o un ambiente domestico.
L'inquinamento acustico può causare nel tempo problemi psicologici e di stress alle persone che ne sono continuamente esposte. L'inquinamento acustico urbano determina prevalentemente effetti di disturbo, raramente si può parlare di un danno che coinvolge l’apparato uditivo.
La Legge n. 447/1995 fornisce la definizione di inquinamento acustico: “l'introduzione di rumore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo e alle attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento degli ecosistemi, dei beni materiali, dei monumenti, dell'ambiente abitativo o dell'ambiente esterno o tale da interferire con le normali funzioni degli ambienti stessi”.
Lavori fondamentali per la prevenzione dell’inquinamento acustico ambientale sono le valutazioni di impatto acustico, le valutazioni previsionali del clima acustico e i controlli sui requisiti acustici passivi degli edifici.
Tali valutazioni devono essere redatte da un tecnico competente in acustica ambientale iscritto nell’elenco nazionale e le misurazioni fonometriche devono essere eseguite con un fonometro di classe 1.
Al fine di armonizzare la normativa italiana sul rumore con quella comunitaria, il D. Lgs. n. 41/2017 e il D.Lgs. n. 42/2017 introducono varie modifiche, fra le quali:
Per l’apertura di nuove attività oppure con il mutamento di quelle esistenti, è necessario, oltre alla presentazione della domanda di autorizzazione all'esercizio di attività produttive, ottenere da parte del Comune il nulla osta di impatto acustico, introdotto per contenere la diffusione del rumore.
L’esposizione ad un livello sonoro superiore a 80 dB(A) per 8 ore al giorno può provocare uno spostamento temporaneo della soglia uditiva rispetto a quella di riposo, solitamente recuperabile in circa 16 ore. Se tale esposizione si protrae per molti anni, si può avviare un danno irreversibile a carico dell’apparato uditivo. Le denunce di ipoacusia, generalmente bilaterale simmetrica, rimangono una delle principali cause di malattia professionale.
Con il D.Lgs 81/08 e ss.mm.ii., Titolo VIII, Capo II, il legislatore ha confermato le disposizioni minime di salute e sicurezza per tutti i lavoratori esposti al rischio rumore durante il lavoro.
L’articolo 189 fissa i limiti in relazione al livello di esposizione giornaliera al rumore:
Se a seguito della valutazione dei rischi, risulta che tali valori sono oltrepassati, il datore di lavoro deve:
Le date dei corsi presenti nel calendario si intendono come definitive e confermate.
Per maggiori informazione la nostra segreteria è disponibile telefonicamente e attraverso email dal lunedi al venerdi dalle 8.30 alle 17.30.
Corso | Date | Orari | Addetto Antincendio | Rischio Basso 19 Ottobre 2023 | 11.00-16.00 | Aggiornamento Antincendio | Rischio Basso 19 Ottobre 2023 | 14.00-16.00 | Addetto Primo Soccorso | Primo Soccorso 12 e 19 Ottobre 2023 | 9.00-18.00 e 14.00-18.00 | Aggiornamento Primo Soccorso | Agg. Primo Soccorso 19 Ottobre 2023 | 14.00-18.00 | RLS | 08, 15, 22, 29 Novembre 2023 | 9.00-18.00 | Aggiornamento RLS | Agg RLS (8 ore) 9 Ottobre 2023 | 09.00-18.00 | Preposto alla sicurezza | 8 Novembre 2023 | 09.00-18.00 | Dirigente per la sicurezza | 08 e 15 Novembre 2023 | 09.00-18.00 | Lavoratori | Agg. Lavoratori 09 Ottobre 2023 | 09.00-16.00 |
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