La gestione dei rifiuti è disciplinata Decreto Ronchi e dalle sue successive modifiche ed integrazioni. Bisogna distinguere se l'attività rientra nella categoria dei produttori di rifiuti o in quella degli smaltitori o recuperatori. Tutte le attività di produzione, sia di beni che di servizi sono nelle condizioni di doversi disfare di rifiuti. Possono trattarsi di rifiuti urbani e/o assimilabili o di rifiuti speciali, pericolosi o meno.
Della gestione di questi rifiuti interessa sapere dove questi sono collocati, se rispettano le condizioni e le norme tecniche per il deposito temporaneo e la relativa destinazione finale. I rifiuti devono essere recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell'uomo e senza usare procedimenti o metodi che possano recare danno all'ambiente.
La installazione di un deposito temporaneo, inteso come il raggruppamento dei rifiuti effettuato prima della raccolta nel luogo in cui sono prodotti, può essere o meno soggetta ad autorizzazione da parte della Provincia a seconda della periodicità dell’asporto da parte di uno smaltitore qualificato, oppure della cubatura dei rifiuti temporaneamente depositati.
Chi intende iniziare un'attività di smaltimento o di recupero dei rifiuti prodotti da terzi deve seguire un iter amministrativo che può richiedere la presentazione di una domanda di autorizzazione o di una domanda di iscrizione o infine di una comunicazione.