

La norma ISO 9001:2015, pubblicata nel settembre 2015, è il risultato della revisione della norma del 2008: le norme ISO, infatti, vengono riesaminate con cadenza regolare ogni 5/10 anni.
La nuova ISO costituisce un valido strumento per attuare una gestione d’impresa strategica e rivolta a facilitare l’organizzazione dell’azienda, integrando i diversi sistemi di gestione aziendale riguardanti qualità, ambiente, sicurezza ed energia.
L’implementazione della documentazione nella nuova norma lascia sostanzialmente invariati i fondamenti della ISO, tenendo però in maggior considerazione la struttura specifica dell’azienda, che sia manifatturiera, industriale o operante nel settore dei servizi. Per questo motivo l’analisi del contesto diventa un momento propedeutico ed indispensabile per la successiva valutazione dei rischi.
Proprio per questo motivo, l’efficacia e la buona riuscita della ISO 9001 (nella versione del 2015) è data dalla combinazione di due fattori essenziali ed indispensabili: da un lato l’analisi del contesto (quindi delle parti coinvolte in esso e delle loro aspettative), dall’altro lato la valutazione dei rischi e delle opportunità che possono influire sulla realizzazione dei risultati previsti.
Per ogni azienda la norma propone un approccio su misura: interamente dedicato alle caratteristiche specifiche che il contesto lavorativo in questione presenta.
L’analisi del contesto rappresenta il punto di partenza e al contempo una delle principali caratteristiche della ISO. Un efficace quality management, in grado di prevenire il rischio, ha inizio necessariamente dall’attenta valutazione dell’organizzazione e dalla soddisfazione del rapporto qualità e norme.
Pertanto, sarà necessario riflettere sulla natura dell’azienda e sul contesto in cui essa opera andando a censire le cosiddette parti interessate: ovvero tutti quegli attori, interni ed esterni all’Organizzazione che ad essa sono collegati e ne fanno parte. Per ciascuna delle parti interessate è necessario stabilire i requisiti espliciti e impliciti: ovvero cosa esse richiedano all’Organizzazione in maniera diretta o indiretta e la maniera con la quale l’Organizzazione intenda soddisfare tali requisiti. Quindi, in sintesi, attraverso l’analisi del contesto l’Organizzazione realizza i metodi e i criteri per soddisfare clienti, utenti e in generale tutte le parti interessate.
Le date dei corsi presenti nel calendario si intendono come definitive e confermate.
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Corso | Date | Orari | Addetto Antincendio | Rischio Medio (L2): Martedì 11 Febbraio 2025 | 12:00-18:00 | Aggiornamento Antincendio | (Agg.) Rischio Medio (L2): Martedì 11 Febbraio 2025 | 12:00-18:00 | Addetto Primo Soccorso | Giovedì 6 e Giovedì 13 Marzo 2025 | 9:00-18:00 e 14:00-18:00 | Aggiornamento Primo Soccorso | Giovedì 13 Febbraio 2025 | 14:00-18:00 | RLS | Mercoledì: 05, 12, 19, 26 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Aggiornamento RLS | Agg. RLS (4 ore): Lunedì 10 Marzo 2025 | 9:00-13:00 | Preposto alla sicurezza | Mercoledì 5 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Dirigente per la sicurezza | Mercoledì 5 e 12 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Lavoratori | Aggiornamento Lavoratori: Lunedì 10 marzo 2025 | 9:00-16:00 |
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